{"id":7068,"date":"2017-03-09T13:21:23","date_gmt":"2017-03-09T12:21:23","guid":{"rendered":"https:\/\/www.unesco.ch\/global-citizenship-education\/"},"modified":"2024-09-04T15:21:45","modified_gmt":"2024-09-04T14:21:45","slug":"global-citizenship-education","status":"publish","type":"page","link":"https:\/\/www.unesco.ch\/educazione\/global-citizenship-education\/?lang=it","title":{"rendered":"Global Citizenship Education"},"content":{"rendered":"\n<p>La formazione gioca un ruolo essenziale nel mondo odierno, in preda ai problemi sociali, politici, economici ed ecologici. Pu\u00f2 infatti contribuire allo sviluppo di una societ\u00e0 pacifica e che duri nel tempo. Il piano della formazione \u201cEducazione alla cittadinanza\u201d ha come scopo quello di dare agli studenti di tutte l\u2019et\u00e0 gli strumenti per assumere un ruolo attivo all\u2019interno della societ\u00e0 e di contribuire alla risoluzione dei problemi che lo coinvolgono.<\/p>\n\n\n\n<p class=\"has-medium-font-size\">Formazione per il XXesimo secolo<\/p>\n\n\n\n<p>Il piano di formazione \u00ab<a href=\"https:\/\/fr.unesco.org\/themes\/ecm\">educazione alla cittadinanza mondiale<\/a>\u00bb ha come obiettivo di motivare i giovani verso un ruolo attivo nella risoluzione dei problemi globali, fornendogli gli strumenti necessari per operare s favore diun mondo pi\u00f9 pacifico, tollerante ed inclusivo per tutti. Si parla quindi si rafforzare le competenze sociali ed emozionali dei giovani, con lo scopo di promuovere il rispetto reciproco, la coesione, la collaborazione con le altre nazioni, la solidariet\u00e0 ed il rispetto per la diversit\u00e0. \u00c8 anche importante rafforzare il senso critico, la creativit\u00e0, la capacit\u00e0 d\u2019analisi e le competenze che riguardano il campo dell\u2019informazione e dei media, sensibilizzandoli anche all\u2019importante ruolo che ricopre il dialogo (interculturale) dinnanzi alla violenza. Il piano della \u201cformazione all\u2019educazione alla cittadinanza mondiale\u201d si ispira a differenti approcci gi\u00e0 conosciuti come l\u2019educazione alla pace e ai diritti dell\u2019uomo, all\u2019educazione politica o all\u2019apprendimento di una cultura di pace e non-violenza.<\/p>\n\n\n\n<p class=\"has-medium-font-size\">Imparare a vivere assieme<\/p>\n\n\n\n<p>Nel 2012 l\u2019ex segretario generale dell\u2019ONU Ban Ki-Moon ha lanciato l\u2019iniziativa mondiale \u201cl\u2019\u00e9ducation avant tout\u201d, che considerail progetto dell\u2019educazione alla cittadinanza come una delle priorit\u00e0 e gli conferisce una notoriet\u00e0 internazionale. L\u2019UNESCO, determinata a seguire l\u2019iniziativa lanciata dall\u2019ex segretario dell\u2019ONU, nel 2014 ha finalmente deciso di riconoscere il programma \u201cEducazione alla cittadinanza mondiale\u201d come un obiettivo centrale in materia d\u2019educazione e di promuoverlo con lo slogan \u201cImparare a vivere assieme\u201d. A partire da questi fatti, l\u2019UNESCO ha prodotto molte pubblicazioni (come per esempio il documento \u00ab<a href=\"https:\/\/unesdoc.unesco.org\/ark:\/48223\/pf0000230062\">\u00c9ducation \u00e0 la citoyennet\u00e9 mondiale \u2013 Pr\u00e9parer les apprenants aux d\u00e9fis du XXIe si\u00e8cle<\/a>\u00bb) ed ha organizzato delle conferenze internazionali inerenti al tema. Ha inoltre aiutato differenti paesi ad adottare la formazione proponendo loro delle direttive, delle pubblicazioni, degli ateliers ed una piattaforma d\u2019informazione accessibile al pubblico, \u00abCentre d\u2019\u00e9change de l\u2019UNESCO sur l\u2019\u00e9ducation \u00e0 la citoyennet\u00e9 mondiale\u00bb.<\/p>\n\n\n\n<p class=\"has-medium-font-size\">L\u2019impegno della Commissione svizzera per l\u2019UNESCO<\/p>\n\n\n\n<p>Durante la realizzazione del „<a href=\"https:\/\/unesdoc.unesco.org\/ark:\/48223\/pf0000245656_fre\">Cadre d\u2019action mondial Education 2030<\/a>\u201d la Commissione svizzera per l\u2019UNESCO si concentra sull\u2019obiettivo 4.7:<\/p>\n\n\n\n<blockquote class=\"wp-block-quote is-layout-flow wp-block-quote-is-layout-flow\">\n<p>\u201cGarantire entro il 2030 che tutti i discenti acquisiscano la conoscenza e le competenze necessarie a promuovere lo sviluppo sostenibile, anche tramite un\u2019educazione volta ad uno sviluppo e uno stile di vita sostenibile, ai diritti umani, alla parit\u00e0 di genere, alla promozione di una cultura pacifica e non violenta, alla cittadinanza globale e alla valorizzazione delle diversit\u00e0 culturali e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile\u201d.<\/p>\n<\/blockquote>\n\n\n\n<p>In un primo momento, la Commissione svizzera per l\u2019UNESCO stabilisce un dialogo nazionale ed internazionale sul tema:<\/p>\n\n\n\n<ul class=\"wp-block-list\">\n<li>A livello internazionale: essa costruisce scambi con degli omologhi di altri paesi<\/li>\n\n\n\n<li>A livello nazionale: organizza workshops dedicati all\u2019educazione alla cittadinanza mondiale nel settore dell\u2019educazione formale ed informale.<\/li>\n<\/ul>\n\n\n\n<p>In una seconda fase, la Commissione svizzera per l’UNESCO ha lanciato il <a href=\"https:\/\/www.unesco.ch\/wp-content\/uploads\/2019\/06\/GCED_A5_IT.pdf\">Policy Brief: Education for Global Citizenship (ECM)<\/a>. Verso la cittadinanza attiva attraverso l’educazione politica con una prospettiva globale nei settori non formali e informali.<\/p>\n\n\n\n<p>Ora la Commissione vuole implementare l‘ „Educazione alla cittadinanza mondiale“ in un progetto concreto in Svizzera.<\/p>\n\n\n\n<p> <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"<p>La formazione gioca un ruolo essenziale nel mondo odierno, in preda ai problemi sociali, politici, economici ed ecologici. Pu\u00f2 infatti contribuire allo sviluppo di una societ\u00e0 pacifica e che duri nel tempo. 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